Renato Bruscaglia. L'antica faccenda del bianco e del nero

Dall’11 novembre al 2 dicembre la galleria Artesucarte di Modena ospita l’opera incisa di Renato Bruscaglia.
Rappresentante della grande tradizione incisoria che ha avuto a Urbino, nella terra marchigiana, il suo centro italiano, la mostra ne propone l’opera con una selezione di trenta preziose incisioni all’acquaforte e diversi libri d’artista.

“Il Laboratorio d’Arte Grafica di Modena ha iniziato la propria attività nel 1979. Qualche anno prima già frequentavo stampatori e editori che sarebbero stati, negli anni seguenti, fondamentali nella mia formazione. Fra essi, Piergiorgio Spallacci, editore con grande sensibilità e titolare di una stamperia d’arte a Pesaro, ricordo ancora il profumo di quel luogo che tanto mi affascino. Formatosi alla scuola del Libro di Urbino, rappresentò un esempio per la passione che sapeva trasmettere e per quel filo di complicità che sapeva creare tra l’artista e le sue doti di “creatore di libri”. Urbino, a quel tempo, con i suoi artisti, con l’istituto di Belle Arti e la Scuola del Libro, era la capitale italiana dell’incisione calcografica.
Renato Bruscaglia è stato un protagonista di quella stagione e ricordo che suo fu il mio primo libro d’artista, che acquistai proprio da Spallacci. E’ quindi un onore ospitare nella mia galleria la sua opera in una mostra che raccoglie una trentina di acqueforti. Ringrazio Marta Bruscaglia per la preziosa collaborazione e nell’aver reso possibile questa mostra”.

INAUGURAZIONE SABATO 11 NOVEMBRE ORE 18.00
Presentazione di Sandro Merli